Benvenuti sul sito del Ministero Federale degli Affari Esteri

Riconoscimenti di paternità in Germania ed in Italia

Vater mit Baby im Arm

Vaterschaftsanerkennung, © Zoonar.com/Margarita Borodina

Articolo

Riconoscimento di paternità secondo il diritto italiano (nascita del bambino in Italia)

Un riconoscimento di paternità e di maternità secondo il diritto italiano, reso contemporaneamente da entrambi i genitori nei confronti di un bambino nato in Italia, presso un Ufficio di Stato Civile oppure presso l'Ufficio addetto presente nelle strutture ospedaliere, ha solitamente validità anche secondo il diritto tedesco. Il documento attestante l'avvenuto riconoscimento è la copia integrale dell'atto di nascita del bambino.

I riconoscimenti di paternità resi prima della nascita del bambino sono ammessi sia secondo il diritto tedesco sia secondo quello italiano.

Effetti secondo il diritto italiano

Gli effetti, secono il diritto italiano, di una paternità definita, in caso di coppie non coniugate, differiscono dal diritto tedesco sotto diversi aspetti.

Le principali differenze sono determinate in particolare per ciò che riguarda l'acquisizione del cognome. Secono l'art. 262 del codice civile, un bambino nato al di fuori dell'unione matrimoniale acquisisce il cognome del genitore che per primo ha reso il riconoscimento. A seguito del successivo riconoscimento da parte del padre, il bambino può acquisire anche il cognome del padre oppure un cognome composto da quello della madre e quello del padre. In caso di riconoscimento in contemporanea da parte di entrambi i genitori, il bambino assume il cognome del padre.

Le informazioni relative alle possibilità di acquisizione del cognome secondo il diritto tedesco sono reperibili qui:

Diritto al nome

Mediante il riconoscimento, un bambino straniero acquisisce automaticamente la cittadinanza italiana del padre italiano. Solitamente ne consegue una doppia cittadinanza del bambino.

Le informazioni relative all'acquisizione della cittadinanza tedesca sono reperibili qui:

Cittadinanza

Passaporto

Il genitore che ha riconosciuto il bambino - il diritto italiano conosce anche il riconoscimento di maternità - esercita, secono legge italiana, la responsabilità genitoriale. Se, oltre alla madre, anche il padre ha effettuato il riconoscimento, entrambi i genitori esercitano la responsabilità genitoriale nei confronti del bambino. In caso di residenza abituale in Italia del bambino, da un punto di vista del diritto privato internazionale tedesco, deve essere applicata la responsabilità genitoriale prevista dalla legge italiana.

Le informazioni sulla responsabilità genitoriale sono reperibili qui:

Responsabilità Genitoriale

Riconoscimento di paternità secondo il diritto tedesco (nascita del bambino in Germania)

Il riconoscimento di paternità secondo il diritto tedesco può essere reso previo appuntamento anche presso le Rappresentanze tedesche in Italia, ma solo nel caso in cui il bambino abbia residenza abituale in Germania oppure se il rispettivo padre è cittadino tedesco. I riconoscimenti di paternità da parte di padri cittadini italiani, che vengono certificati presso una rappresentanza diplomatica tedesca in Italia, hanno validità esclusivamente per il diritto tedesco e non per quello italiano.

I seguenti documenti devono essere presentati:

  • Certificatií di nascita su modulo internazionale oppure tedeschi del padre, della madre e del bambino
  • Passaporto/carta d'identità del padre, della madre e del bambino
  • evtl. lettera del Tribunali dei Minori (Jugendamt) in Germania
  • Per l'autenticazione notarile di dichiarazioni relative al riconoscimento di paternità, agli obblighi di pagamento degli alimenti ed alla responsabilità genitoriale sono previsti solitamente die costi da Euro 84,20 ad Euro 86,70. Per singoli casi da valutare è possibile, in virtù di ulteriori disposizioni legali, un'esenzioni o una riduzioni dei costi.

Il riconoscimento di paternità deve essere certificato ufficialmente. La madre deve autorizzare tale riconoscimento in forma ufficiale certificata. Le dichiarazioni devono essere consegnate personalmente da ognuno dei genitori. Non possono essere delegati terzi.

Solitamente, il riconoscimento di paternità assume valore nel momento in cui il riconoscimento e l'autorizzazione al riconoscimento vengono notificati rispettivamente all'altro genitore.

Se il riconoscimento di paternità non è ancora entrato in vigore dopo un anno, il genitore che ha reso tale riconoscimento ha la possibilità di revocarlo.

L'impugnazione della paternità può avvenire esclusivamente per vie legali e solo entro una scadenza di due anni dal momento in cui si viene a conoscenza di fatti che contraddicono la paternità.

Effetti secondo il diritto tedesco

Il padre ed il figlio sono parenti in linea diretta.

Dalla nascita del bambino, il padre ha l'obbligo di versare l'assegno per gli alimenti. L'ammontare dell'assegno per gli alimenti si basa, a seconda dell'età del figlio, su disposizioni del Governo Federale e viene aggiornato con scadenza biennale. In caso di aumento delle entrate economiche del padre, gli alimenti aumentano in percentuale. Gli alimenti a favore del figlio comprendono anche i costi di assicurazione sanitaria, cure mediche e istruzione.

Il padre deve coprire le spese della madre anche per ciò che concerne la gravidanza, la nascita del bambino e versare gli alimenti a seguito della nascita del bambino.

Il figlio ha nei confronti del padre l'assoluto diritto all'eredità. Il diritto all'eredità può esistere anche nei confronti di altri parenti del padre. Nel caso in cui il figlio venisse escluso dall'eredità, ad esempio mediante un testamento, egli ha comunque diritto di richiedere una parte dell'eredità agli altri eredi, la cui quota è pari alla metà del valore della parte giuridica d'eredità.

La responsabilità genitoriale nei confronti di un bambino che vive in Germania ed i cui genitori, al momento della nascita, non erano coniugati fra loro, è di base esercitata esclusivamente dalla madre. I genitori non coniugati fra loro possono rendere una dichiarazione concordante, affinchè possano esercitare la responsabilità genitoriale nei confronti del figlio in comune. Anche nel caso in cui la responsabilità genitoriale non venisse esercitata da entrambi i genitori, il bambino ha comunque diritto alla frequentazione di ambedue i genitori. Se con la crescita del bambino si rendesse necessario, potrebbero essere incluse altre persone alla frequentazione del medesimo.

Ulteriori informazioni sui seguenti temi sono reperibili qui:

Diritto al nome

Alimenti

Responsabilità genitoriale

Torna a inizio pagina