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Abbiamo chiesto alla nostra Community quale fosse il loro piatto preferito in Germania. Di seguito Vi riportiamo le risposte più frequenti, aggiungendo qualche curiosità.

Rouladen - un classico della nonna

Domenica, ore 12:30, da qualche parte in Germania, la nonna ha cucinato un classico piatto tedesco: i Rouladen (involtini di carne). Carne di manzo stufata ed arrotolata, immersa in una sostanziosa salsa scura. Ogni nonna tedesca ha la propria ricetta. Gli ingredienti che di certo non possono mancare sono senape e cipolle. Ma la cucina tedesca è sempre così pesante? La carne è sempre presente? No. In passato, i piatti sostanziosi a base di carne come il Sauerbraten (specie di brasato marinato nell’aceto), i Rouladen o lo stinco di maiale venivano serviti a tavola al massimo una volta a settimana, solitamente di domenica. Per il resto della settimana si preparavano piatti più semplici, spesso senza carne, anche perchè la maggior parte delle persone non poteva permettersela.

Curiosità: Oggi, circa 8 milioni di persone in Germania hanno completamente rinunciato alla Carne.

Maultaschen - i ravioli tedeschi

Tutto quello che abbiamo imparato finora sulla Germania „senza carne“ dobbiamo dimenticarlo per un attimo se parliamo dei Maultaschen (specie di ravioli da cucinare in brodo). La teoria più popolare fa un tuffo nel passato fino al 17° secolo. La leggenda narra di un monaco del monastero di Maulbronn, che ricevette in dono un pezzo di carne durante il periodo di quaresima prima di Pasqua. Per poterla mangiare di nascosto, tagliò la carne a pezzettini, la mischiò con delle verdure e la avvolse nella pasta. Oggi, i Maultaschen sono amatissimi in Germania ed in molti altri Paesi del mondo.

Curiosità: I Maultaschen sono arrivati addirittura nello spazio. Nel 2018, mentre l’astronauta tedesco Alexander Gerst si trovava nella stazione spaziale ISS, vennero serviti i Maultaschen.

Spätzle (al formaggio) -  Per favore, non chiamateli Mac & Cheese!

Preparare gli Spätzle (gnocchetti di farina) è facile, servono soltano farina, uova, acqua e sale. Comparandoli con la pasta italiana, gli Spätzle sono più umidi e morbidi, quindi non possono si possono arrotolare. Vengono invece pressati, raschiati o tagliati direttamente nell’acqua. Infine, una volta cotti, gli Späztle possono essere rosolati nel burro, gratinati col formaggio oppure serviti come contorno. Si dice che, in passato, gli Spätzle venivano tagliati a pezzettini, dando loro una forma con le dita oppure con un cucchiaio. Il risultato assomigliava ad un passerotto - in tedesco „Spatz“ -, motivo per cui furono subito chiamati „Spatzen“. Un’altra storia racconta che la parola „Spätzle“ deriva dall’italiano „spezzato“, ovvero „in piccoli pezzi“.

Curiosità: Dal 2012, i veri Spätzle appartengono solo agli Svevi (abitanti della Svevia, una Regione storica e linguistica della Germania ubicata fra il Baden-Württemberg e la Baviera). Essi godono infatti della protezione della Commissione Europea e solo quelli prodotti in Svevia possono portare il marchio di „denominazione di indicazione geografica protetta“.

_{Fonte: www.deutschland.de}