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Conflitti internazionali sulla responsabilità genitoriale / Sottrazione di minori
Una signora guarda foto. Eine Frau schaut sich Bilder an., © dpa
Il diritto sulla responsabilità genitoriale per un minore deve essere applicato secondo quanto previsto dalla convenzione dell'Aia sulle misure di protezione dei minori. Secondo il rispettivo art. 16, è determinante il diritto sulla responsabilità genitoriale dello Stato in cui il minore ha residenza abituale.
In caso di residenza abituale del minore in Italia, deve essere applicato il diritto sulla responsabilità genitoriale vigente in Italia. Tale diritto ha valore anche secondo il diritto tedesco. Secondo il diritto italiano (art. 315 ff del codice civile), entrambi i genitori esercitano in comune la responsabilità genitoriale. Il diritto italiano non prevede alcuna differenza fra i figli nati durante l'unione matrimoniale ed i figli nati al di fuori dell'unione matrimoniale. La responsabilità genitoriale comprende anche il diritto di determinare il luogo di residenza del minore.
Se un genitore decide di trasferirsi da solo col minore dall'Italia in un altro Paese, ad esempio in Germania, l'altro genitore, che esercita anch'esso la responsabilità genitoriale, deve dare il proprio consenso. Altrimenti sussisterebbe il reato di sottrazione di minore. Al fine di prevenire eventuali fraintendimenti, si consiglia di farsi rilasciare dall'altro genitore il consenso necessario per iscritto prima di trasferirsi col minore in un altro Stato. In caso di conflitti, si dobrebbe tentare di trovare una soluzione, eventualmente con l'ausilio di appositi centri di consulenza.
Nei principali casi di sottrazione di minori, che vengono condotti oltre i confini nazionali, sono coinvolti coniugi o, comunque, genitori di due diverse Nazioni. I figli vengono portati spesso nel Paese di uno dei genitori contro la volontà dell'altro oppure ivi trattenuti a seguito di una visita. Una simile sottrazione di minore non solo viola la responsabilità genitoriale esercitata dall'altro genitore, ma è anche passibile di pena in Germania (§ 235 Abs. 2 StGB).
I quesiti sulla responsabilità genitoriale legati a controversie devono essere affidati, senza eccezione in tutti i Paesi del mondo, ad Autorità e Tribunali. Questo vale anche per ciò che concerne le regole da seguire per la determinazione del luogo di residenza e per le frequentazioni del minore. Per questa ragione, le rappresentanze diplomatiche dispongono solitamente di possibilità limitate per ovviare a conflitti internazionali sulla responsabilità genitoriale. Si consiglia quindi una valutazione professionale da parte di un avvocato.
Una lista di avvocati di lingua tedesca nel dsitretto dell'Ambasciata e del Consolato Generale è reperibile qui:
Lista Avvocati Ambasciata di Roma
Lista Avvocati Consolato Generale di Milano
Convenzione dell'Aia sulla sottrazione dei minori
La Germania e l'Italia sono Stati firmatari della convenzione dell'Aia del 25 ottobre 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori.
Convenzione dell'Aia sulla sottrazione dei minori
Lo scopo della convenzione è di proteggere i minori dalle conseguenze pregiudizievoli di un illecito trasferimento o trattenimento in un altro Stato firmatario. Con l'ausilio di tale convenzione si vuole rescindere ad un illecito trasferimento o trattenimento del minore in un altro Stato con conseguente violazione della responsabilità genitoriale dell'altro genitore.
Se un minore in Germania viene sottratto e condotto in un altro Stato firmatario della convenzione, l'Autorità centrale tedesca, su richiesta del genitore offeso, si mette in contatto coll'Autorità centrale dell'altro Stato firmatario per richiedere assistenza. La convenzione dell'Aia obbliga il Paese firmatario ad operare, affinchè il minore venga rimpatriato.
Come disposto dalla convenzione dell'Aia sulla sottrazione dei minori, l'Autorità centrale in Germania è il Ministero Federale della Giustizia (Bundesamt für Justiz). Il relativo sito internet contiene informazioni utili sul rimpatrio di minori sottratti e su conflitti internazionali transfrontalieri in materia di responsabilità genitoriale.
Seguono i contatti delle Autorità centrali in Germania ed in Italia:
Autorità centrale in Germania:
Bundesamt für Justiz Zentrale Behörde 53094 BONN Germany Tel.: +49 228 99 410 5212 Fax: +49 228 99 410 5401 |
Autorità centrale in Italia:
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia Minorile Via Damiano Chiesa 24 00136 ROMA Italia Tel.: +39 0668188331 / + 39 0668188535 Fax: +39 0668808085 / +39 0668807087 |
Soluzione di comune accordo coll'ausilio del Servizio Sociale Internazionale
Il Servizio Sociale Internazionale (Internationale Sozialdienst - ISD) - la struttura centrale di riferimento in Germania per questioni di conflitti in cui sono coinvolti minori e per la mediazione - può fornire consulenza ai genitori offesi e può fare tentativi di mediazione fornendo mediatori.
Il contatto è il seguente:
Internationaler Sozialdienst (ISD) Michaelkirchstr. 17-18 10179 Berlin Tel. +49 30 62980-403 Fax +49 30 62980-450 |
Procedimenti giudiziari in materia di responsabilità genitoriale
Nel caso in cui non si arrivasse ad una soluzione di comune accordo, vi è la possibilità di agire mediante due azioni legali. In primo luogo, il genitore a cui è stato sottratto il minore può rivolgersi ad un Tribunale dei Minori in Germania, al fine di ottenere la responsabilità genitoriale esclusiva e/o il diritto di stabilire il luogo di residenza del minore.
In Alternativa, il genitore può rivolgersi al Tribunale estero di competenza, presente nell'altro Paese firmatario, e dare inizio ad un procedimento giudiziario indipendente in materia di responsabilità genitoriale, affinchè il minore gli venga restituito.
Non si può dire quale delle due procedure summenzionate abbia maggiori probabilità di successo. Il tutto dipende dalle circostanze dei singoli casi, dall'ordinamento giuridico del Paese ospitante e dall'operato dei legali rappresentanti del genitore offeso.
La Germania e l'Italia sono Stati firmatari del "Regolamento Bruxelles II bis" (Regolamento (CE) n. 2201/2003 del Consiglio del 27 novembre 2003 relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilita' genitoriale, che abroga il regolamento (CE) n. 1347/2000). Le sentenze definite in uno Stato dell'UE vengono riconosciute in tutti gli altri Stati dell'UE senza ulteriori procedimenti giudiziari. Le Autorità centrali possono fornire relativa consulenza ed assistenza.